Soggetto
Cartelli lungo la via Appia Antica all’incrocio Quo Vadis tra Appia e Ardeatina.

N. inv. 1206.1_000_000_057
Stampa fotografica in BN. Sul retro è riportato il numero 58 scritto a matita e il timbro dell’agenzia fotografica “Ezio Graffeo Photoreportages”. La stampa è conservata, incorniciata, nella stanza di fronte all’archivio.
Archivio Cederna, Fascicolo 1206.1 (Foto Appia Antica).
1955-1956

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica – Archivio Antonio Cederna.

Crediti
Archivio Antonio Cederna (PAAA).

Soggetto
Il territorio attraversato dall’Appia Antica visto da Porta San Sebastiano verso i Castelli. Sullo sfondo si riconosce il mausoleo di Cecilia Metella e il complesso di S. Callisto, prima della costruzione del viadotto di via Cilicia.

N. inv. 1206.1_000_000_049
Stampa fotografica in BN. Sul retro sono riportati il numero 42 e la sigla P.R. scritti a matita.
Archivio Cederna, Fascicolo 1206.1 (Foto Appia Antica).
1955-1956

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica – Archivio Antonio Cederna.

Crediti
Archivio Antonio Cederna (PAAA).

Soggetto
Al bivio tra l’Appia Nuova e l’Appia Pignatelli grandi cartelli pubblicitari tra i quali si intravedono i resti della Villa dei Quintili.

N. inv. 1206.1_000_000_025
Stampa fotografica in BN. Sul retro sono riportati il numero 9 scritto a matita e il timbro del dell’agenzia fotografica “Foto Insolera”. La stampa è conservata, incorniciata, nella stanza di fronte all’archivio.
Archivio Cederna, Fascicolo 1206.1 (Foto Appia Antica).
1955-1956

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica – Archivio Antonio Cederna.

Crediti
Archivio Antonio Cederna (PAAA).

Soggetto
Nella vetrina del benzinaio Esso sull’Appia Antica sono esposti reperti antichi accanto a prodotti in vendita.

N. inv. 1206.1_000_000_005
Stampa fotografica in BN. Sul retro è riportato il numero 7 scritto a matita e il timbro dell’agenzia fotografica “Plinio De Martis”.
Archivio Cederna, Fascicolo 1206.1 (Foto Appia Antica).
1955-1956

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica – Archivio Antonio Cederna.

Crediti
Archivio Antonio Cederna (PAAA).

Soggetto
Statua raffigurante una fanciulla, con la parte superiore del corpo scoperta e l’inferiore avvolta da un mantello, seduta su un mostro marino e interpretabile come ninfa Nereide.

N. inv. 393005
Marmo bianco; scultura a tutto tondo
Alt. cm 110, largh. cm 90, spess. cm 50
Mancano il naso, il braccio destro e un’estremità del panneggio della Nereide, oltre a parti della testa, della zampa sinistra e della coda del mostro marino; alcune scheggiature sulla superficie
Metà I sec. a.C.

Provenienza
IV miglio della via Latina, loc. Quadraro

Collocazione
Antiquarium di Lucrezia Romana

Crediti
3D a cura di Fabrizio Banfi con la collaborazione di Chiara Stanga (Politecnico di Milano)