Soggetto
Rovine sulla destra della via Appia Antica, più precisamente al km 22. La composizione ritrae due uomini, uono seduto e l’altro in piedi, mentre esplorano il paesaggio e le rovine.

N. inv. 2015.742.5
Acquerello su grafite
Carlo Labruzzi, Roma 1748 – 1817 Perugia
1789
42.8 × 55.2 cm

Collocazione
The Metropolitan Museum of Art (depositi)

Crediti
The Met Collection

Bibliografia
Andrea de Rosa and Barbara Jatta, La Via Appia nei disegni di Carlo Labruzzi alla Biblioteca Apostolica Vaticana, Vatican City, 2013, p. 265.

Soggetto
Veduta dell’antica via Appia, dall’opera illustrata ‘Le Antichità Romane’.

N. inv. 2012.136.862.2
Stampa
Giovanni Battista Piranesi, Mogliano Veneto (?) 1720 – 1778 Roma
1756
52 x 38.7 cm

Iscrizioni
In alto a sinistra: III. VII / 119
In basso: Veduta dell’antica Via Appia, che passa sotto le mura già descritte nelle passate tavole dell’Ustrino, oggi ricoperta nelle rovine del / medesimo. A. Letto del terreno ben sodato, e battuto con pali, prima di stendere la grossa riempitura alta palmo uno a simiglianza di lastrico com=/ posto di calce pozzolana, e scaglie di selci, e sopra di esso piantati a forza i selci B. tagliati nel rovescio a punta di diamante. C. Altri selci posti a guisa di / Cunei, i quali stringono e gagliardamente rinserrano i selci sudetti, che lastricano la Via gia detta, fra quali ogni 30 palmi euvene uno D. piu emi=/ nente e superiore degli altri di tal fatta, quale dovea servire forse a quelli, che montavano, e smontavano da cavallo, e di riposo a Vian=/ danti. Questo e gli altri inferiori sono piantati sopra un grosso muro di riempitura di simili scaglie di selci, ma piu grandi delle mentovate di sopra
Sotto a destra: Piranesi Archit. dis. inc.

Collocazione
The Metropolitan Museum of Art (depositi)

Crediti
The Met Collection

Bibliografia
John Wilton-Ely Giovanni Battista Piranesi: The Complete Etchings. Alan Wofsy, San Francisco, 1994.
MISITI, Maria Cristina; SCALONI, Giovanna (ed.), Giambattista Piranesi: sognare il sogno impossibile, Istituto Centrale per la Grafica, Roma, 2022, libro multimedia.

Soggetto
Frammento di un coperchio di sarcofago a doppio spiovente con acroterio angolare con maschera teatrale.

N. inv. 22.M322-1.190.
Marmo bianco, scultura a rilievo.
Alt. cm 15; largh. cm 40; prof. cm 2,4.
Inizio del IV sec. d.C.

Provenienza
Provenienza incerta tra i contesti dell’VIII e del IX miglio della via Appia Antica.

Collocazione
Depositi Parco Archeologico Appia Antica.

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, p. 481.

Soggetto
Frammento di frontone con scena in rilievo forse appartenente a un monumento funerario.

N. inv. 22.M322-1.7.
Marmo, scalpellatua.
Alt. max cm 16,1; largh. max cm 35; spess. cm 2,4.
Tardo III- IV sec. d.C.

Provenienza
V-VI miglio della via Appia Antica, presso i tumuli cd. degli Orazi, da uno strato di detriti che copriva il pavimeto di un edificio funerario.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Christel Veen, Frammento di Frontone con scena in rilievo in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, p. 462.

Soggetto
Tre dadi da gioco in osso.

N. inv. 22.M322-1.4.
Osso, levigatura, incisione.
Lato cm 0,8. Lato cm 0,7. Lato maggiore cm 1,1. Lato minore cm 1.
Integri.
Età romana.

Provenienza
V-VI miglio della via Appia Antica, presso i tumuli cd. degli Orazi.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Christel Veen, Tre dadi da gioco in osso in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, p. 459.

Soggetto
Torso maschile pertinente a una scultura di dimensioni minori al vero, mancante della parte superiore e inferiore.

N. inv. 575995
Marmo pentelico, a tutto tondo.
Cm 24 x 15 x 11.
Frammentario con scalfitura e abrasioni.
II sec. d.C.

Provenienza
Area termale di Villa dei Quintili, in un ambiente di servizio del tiepidarium.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Dario Canino, Torso maschile in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, p. 427.

Soggetto
Laterizio con bollo lunato, con orbicolo medio, su due righe.

N. inv. 22.M322-4.92.
Terracotta, tecnica a stampo.
Bollo: diam. cm 10, alt. lettere cm 1,8 cm, alt signum cm 5.
Frammentario.
40-155 d.C. (Steinby 1974-75); 160-169 d.C. (Helen 1976).

Provenienza
Impianto termale del Complesso di Capo di Bove.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Gianfranco de Rossi, Laterizio con bollo in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, p. 417.

Soggetto
Scodella apode decorata in blu cobalto diluito e manganese.

N. inv. 22.M322-2.181.
Smalto interno e vetrina esterna incolore; impasto marrone rosato.
Diam. orlo cm 28,2, fondo cm 19,8, alt. cm 5,8 (cm 6,4 max. nella parte deformata).
Parzialmente ricomposto da frammenti.
XV sec., prima metà.

Provenienza
III miglio della via Appia Antica, Mausoleo di Cecilia Metella.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Jacopo Russo, Maiolica arcaica – scodella apode in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, pp. 366-367.

Soggetto
Testa barbata parte di un originario manufatto successivamente utilizzato come pietra da costruzione.

N. inv. 22.M322-2.179.
Marmo bianco, scultura a rilievo con incisione.
Alt. max cons. cm 38,5, spess. min cm 3,5 – max cm 5. Lettere cm 2,7-2,9.
Lacunoso e frammentario.
Ultimo quarto del III sec. d.C.

Provenienza
III miglio della via Appia Antica, Mausoleo di Cecilia Metella.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Dario Canino, Testa barbata in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, pp. 365-366.

Soggetto
Frammento di fiaccola funeraria di cui si conserva la parte terminale del fusto.

N. inv. 277545
Marmo bianco, lunense.
Alt. cm 40; diam. max. cm 14,5.
Priva del fusto di sostegno. Superficie dilavata e consunta. Sbrecciature lungo tutti i margini.
Epoca imperiale.

Provenienza
III miglio della via Appia Antica, Mausoleo di Cecilia Metella.

Collocazione
Parco Archeologico Appia Antica (depositi).

Crediti
Archivio Parco Archeologico Appia Antica (foto di Giulio Archinà).

Bibliografia
Daniela Bonanome, Frammento di fiaccola funeraria in Patrimonium Appiae: depositi emersi, catalogo della mostra a cura di F.R. Paolillo, M. Pontisso, S. Roascio, Quingentole 2022, pp. 336-337.