Soggetto
Veduta dell’incrocio tra la Via Appia e la Via Latina. In primo piano si osservano delle figure, a sinistra la torre campanaria di San Giovanni a Porta Latina.

N. inv. 1955,1210.10.7
Acquerello su grafite
Carlo Labruzzi, Roma 1748 – 1817 Perugia
1789-1794
48.8 cm x 64.0 cm

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
P.A. de Rosa – B. Jatta, ‘La Via Appia nei disegni di Carlo Labruzzi alla Biblioteca Apostolica Vaticana’, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2013, cat. 5, pp. 146-147.

Soggetto
Urna funeraria in alabastro, recante un’iscrizione in lingua latina.
Si legge: FLAVIAE VALENTINAE .
Traslitterazione: Flaviae Valentinae.
Traduzione: “A Flavia Valentina”.

N. inv. 1814,0704.430
Alabastro
Alt. 22.86 cm
ca. 200 d.C.

Provenienza
Rinvenuta nei pressi della Via Latina nel 1772 (Townley)

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
P.C. Bol (ed.), Forschungen zur Villa Albani. Katalog der antiken Bildwerke. I. Bildwerke im Treppenaufgang und im Piano nobile des Casino, Berlin, Gebr. Mann Verlag, 1989, p. 209, nota 4 (C. Gasparri).

B.F. Cook, Documenting the Townley Marbles, London, British Museum, 2013, n. 87.

G. Henzen – I.B. De Rossi – E. Bormann, C. Huelsen, M. Bang et al., CIL VI/ Inscriptiones urbis Romae Latinae (18458), Berlin, 1876-.

A.H. Smith, A Catalogue of Sculpture in the Department of Greek and Roman Antiquities, vol. III, London, BMP, 1904, pp. 369-370, n. 2416.

Soggetto
Disegno di un sepolcro ubicato a sinistra della Via Appia.

N. inv. 1955,1210.10.43
Acquerello su grafite
Carlo Labruzzi, Roma 1748 – 1817 Perugia
1789-1794
49.0 cm x 64.0 cm

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
P.A. de Rosa – B. Jatta, ‘La Via Appia nei disegni di Carlo Labruzzi alla Biblioteca Apostolica Vaticana’, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2013, cat. 32, p. 194.

Soggetto
Disegno della volta di un sepolcro con soffitto a cassettoni, adiacente a Vigna Nari, a destra della Via Appia. L’uomo che si vede seduto a sinistra è Labruzzi, che si raffigura nell’atto di realizzare uno schizzo; la figura di spalle è Richard Colt Hoare, antiquario e archeologo.

N. inv. 1955,1210.10.18
Acquerello su grafite, fatto a penna e inchiostro marrone
Carlo Labruzzi, Roma 1748 – Perugia 1817
1789-1794
48.3 cm x 64.0 cm

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
P.A. de Rosa – B. Jatta, ‘La Via Appia nei disegni di Carlo Labruzzi alla Biblioteca Apostolica Vaticana’, Città del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, 2013, cat. 16, pp. 167-168.

Soggetto
Epitaffio in marmo con iscrizione in lingua latina (CIL VI.27459).
Si legge: TITIENIAE · D · L · PI [ P · TITIENIVS · Ɔ · L · HY[ FECIT · ET · SIB[
Traslitterazione: Titieniae D(ecimi) l(ibertae) Pi[ P(ublius) Titienius C(aiae) l(ibertus) Hy[las?] fecit et sib[i—].
Traduzione: “Publius Titienius Hy(las?), liberto di una donna, fece (questo) per Titienia Pi(?), liberta di Decimo, e per sé”.

N. inv. 1973,0108.97
Marmo
Alt. 12.50 cm; largh. 28 cm
1-300 d.C.

Provenienza
Rinvenuto sulla Via Appia

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
G. Henzen – I.B. De Rossi – E. Bormann, C. Huelsen, M. Bang et al., CIL VI/ Inscriptiones urbis Romae Latinae (27459), Berlin, 1876-.

Soggetto
Lastra con iscrizione in lingua latina (CIL VI.37859a), recante il nome del proprietario di una nicchia all’interno di un colombario sulla Via Latina, composto da cinque file di nicchie e identificato come “Tomba dei XXXVI socii”.
Si legge: P · SONTI · Ɔ · L · PHILOSTORGVS SORS · I · LOCO · III.
Traslitterazione: P(ublius) Sonti(us) ((mulieris)) l(ibertus) Philostorgus sors I loco III.
Traduzione: “Publius Sontius Philostorgus, liberto di una donna, prima fila, terza nicchia” (per prima fila si intende quella in basso).

N. inv. 1900,0517.1
Marmo
1-200 d.C.

Provenienza
Rinvenuta sulla Via Latina

Collocazione
The British Museum (depositi)

Crediti
The British Museum

Bibliografia
A Guide to the Department of Greek and Roman Antiquities in the British Museum, London, British Museum, 1908 (III ed.), p. 136.

D. Booms, Latin Inscriptions, London, British Museum Press, 2016, pp. 45-46.

G. Gatti, ‘Singolari iscrizioni dell’aedificium XXXVI sociorum sulla Via Latina’, in “BCom” 10, 1882, pp. 3-28.

G. Henzen – I.B. De Rossi – E. Bormann, C. Huelsen, M. Bang et al., CIL VI/ Inscriptiones urbis Romae Latinae (37859a), Berlin, 1876-.

Soggetto
Il rilievo mostra un uomo di profilo con la barba, seduto su uno sgabello con quattro zampe scolpite e un cuscino, che stende le gambe su un poggiapiedi. Con la mano sinistra sostiene la guancia in un gesto contemplativo e poggia il gomito sinistro su un bastone grezzo tenuto con la mano destra. Sotto la seduta vi è un grifone, il simbolo di Apollo, dio della profezia. Sulla spalla sinistra indossa una tunica che copre la parte inferiore del corpo e i sandali. Arrotolato sull’albero di fronte vi è un seprente, che minaccia un nido di uccellini e due uccelli adulti appollaiati sui rami.

N. inv. 72.AA.160
Marmo
145×99.5x 26.6 cm

Provenienza
Villa di Sette Bassi (Parco archeologico dell’Appia Antica)

Collocazione
Getty Villa, Gallery 206, Collecting Antiquities

Crediti
Getty Villa, Gallery 206, Collecting Antiquities