Nella nota Satira 1.5 il poeta Orazio racconta l’iter Brundisinum, il viaggio compiuto nel 37 a.C. lungo la Via Appia, da Roma a Brindisi, affiancato da illustri compagni, tra i quali Mecenate e Virgilio. Grazie alle indicazioni toponomastiche è possibile ricostruire il percorso: da Roma ad Ariccia, e poi a Forappio, Feronia, Anxur (dove al gruppo si uniscono Mecenate, Cocceio e Fonteio Capitone). Da lì si procede verso Fondi, Formia, Sinuessa (città, quest’ultima, nella quale Orazio incontra Virgilio, Plozio Tucca e Vario Rufo), Ponte Campano, Capua, Caudio, Benevento. Tappe successive sono: Trevico, poi una piccola città che il poeta omette di citare esplicitamente, Canosa, Ruvo, Bari, Egnazia, infine Brindisi, conclusione del viaggio. In particolare, nel passo riportato, viene proposto un vivido quadretto delle zanzare e delle rane che, nelle paludi pontine, disturbano il sonno notturno di Orazio, infastidito anche da un marinaio ubriaco, che inizia a cantare insieme a uno dei viaggiatori.
Hor. Sat. 1.5.9-21: “La notte ormai calava le ombre sulla terra e spargeva di stelle il firmamento. Comincia al buio una lite fra i servi e i barcaioli: “Approda!”; “Hai già imbarcato trecento passeggeri!”; “Adesso basta”. Paga il pedaggio, lega il mulo: e passa un’ora intera. Perfide zanzare e le rane palustri mandan via il sonno; tutto zuppo di vinaccio un marinaio stornella all’amica lontana, e un viaggiatore gli risponde. Infine, stanco, il viaggiatore dorme e il pigro marinaio lega a un sasso la gomena del mulo perché mangi, poi russa a pancia all’aria. Era ormai giorno quando sentiamo che il burchiello è fermo.” (Traduzione a cura di Carlo Carena)
Collocazione
Universiteit Gent Universiteitsbibliotheek
Crediti
Google Books, Universiteit Gent Universiteitsbibliotheek
Bibliografia
Q. Horati Flacci opera recensuerunt O. Keller et A. Holder, Vol. II, Sermonum Libri II Epistularum Libri II Liber de Arte Poetica, Lipsiae 1869.
Q. Horati Flacci opera tertium recognovit Fridericus Klingner, Lipsiae 1959.
Q. Orazio Flacco. Le Opere, II, tomo primo. Introduzione generale di Francesco della Corte. Le Satire. Testo critico di Paolo Fedeli. Traduzione di Carlo Carena, Roma 1994.
Q. Orazio Flacco. Le Opere, II, tomo secondo. Le Satire. Commento di Paolo Fedeli, Roma 1994.